12/10/10

Aosta-Torino Report


Arriviamo ad Aosta a mezzanotte del Venerdì sera in 5 da Torino (Cisco, Zino, Enry, Luca e il grande Claudiano). Arrivati ad Aosta troviamo Luca che ci aspetta. Saluti di rito e ci dividiamo per le brande.
Qualcuno a casa del Bettega altri a casa di Luca.
Io (Cisco) e Zino andiamo a casa di Luca che, poco dopo entrati in casa ci prepara un piatto di pasta (spuntino di mezzanotte ovvio!). Alla fine andiamo a dormire che sono le 2 di notte. Al mattino sveglia alle 7.30 e freschi come rose, andiamo al punto di partenza per fare colazione e incontrare gli altri. Partenza ore 9.00 da Aosta con a seguito furgone pilotato dal Bettega. Il tempo non è dei migliori ma fortunatamente non piove anche se il freddo si fa sentire. Dopo pochi chilomentri incontriamo una bella discesa incazzata che da brackless non è una delle più piacevoli sensazioni. Scaldate le gambe e rotto il fiato il gruppo comincia ad avere andature decenti da 36/38 km/h. Passate un paio d'ore decidiamo di fare una sosta per rifocillarci un po. I ragazzi mettono a disposizione di tutti direttamente dall'ammiraglia focaccia, frutta, cioccolato ecc...un sogno!
Immaginavamo il percorso molto più in discesa, invece si incontrano spesso salite e falsi piani che mettono alla prova il gruppo. Arrivati ad una certa ora cerchiamo trattorie pizzerie e quant'altro per mettere qualcosa di più sostanzioso sotto i denti, ma la cosa sembra molto più difficile di quanto si poteva immaginare. Non trovando nulla dalle parti di Ivrea, arriviamo fino a Chivasso dove troveremo una pizza che peggio di cosi non la fanno neanche i turchi ad Amsterdam. Dopo quest'ultima pausa ci dirigiamo diretti a Torino quando mancano solo più un 20ina di km...i più faticosi!
Bell'esperienza e organizzata ottimamente. I ragazzi di Black Narrows ci hanno accolto alla grande e hanno offerto un'assistenza degna da giro d'Italia.
Qui il link delle foto della Aosta-Torino.

11/10/10

Eroica 2010

Con moltissimo ritardo scriviamo due righe sull' Eroica, in modo da poter convincere molti di voi a venire il prossimo anno. La partenza da Torino si preannuncia eroica, perchè con un camper datato da 5 posti, ci piazziamo in sette, più sette bici eroiche. Il tutto sistemato un pò dappertutto, comprese le 14 ruote che finiscono tutte nel piccolo wc. Sette sono anche le ore che l' Elnag impiegherà ad arrivare a Gaiole in Chianti.
Il sabato lo passiamo tra mercatini e Ribollita accompagnata da ottimo vino; il tempo sembra bello e dopo aver deciso di fare i 75km, ci diamo appuntamento con l' ammiraglia Gios venuta appositamente da Torino con tanto di megafono e bici di emergenza... forse un presagio dato che la mia bici a metà gara deciderà di far saltare le marcie ogni tre pedalte. Il giorno successivo sveglia presto e piccola colazione, ci si veste e iniziano le risate. Mai visto tanto "scempio", le maglie di lana proprio non ci donano, ma una frizzante arietta ci fa coprire con giacchette e kway.
Ci becchiamo vicino alla partenza dove ci aspetta l'ammiraglia e altri amici, il colore dominante è blu, come le biciclette; si puo dire che siamo un piccolo team capitanato da Marco Gios.


Coda alla parenza per timbrare il cartellino e si parte subito in salita!!! Tra risate, macchine e moto d'epoca arriviamo al primo tratto di sterrato che miete le prime vittime. Un paio di persone cadono nella discesa, in moti tirano i freni che stridulano tutti insieme, altri invece lasciano scorrere la bicicletta facendo prendere anche a me qualche rischio, perchè dopo un pò è tutto uno slalom. Il freddo incombe, e una pioggerella leggera incomincia a bagnare lo sterrato rendendolo viscido. Nel cuore della campagna iniziano i primi botti di ruote scoppiate compresa la mia posteriore, ma invece di essere un dramma la cosa diventa divertente, perchè a pochi metri cè l ammiraglia e come nelle gare basta un alzata di mano per far fermare Marco che sotto la pioggerella mi cambia il tubolare, mi spinge da dietro e riparto. Altre salite si alternano, finche il cambio della mia bici saltella ogni tre pedalate, la catena è d'epoca e prima che lanci la bici nella scarpata, l' ammiraglia mi cambia la bici e le cose cambiano. Ho la Gios Compact del nonno di Marco; un onore pedalare con la bici di Tolmino Gios! Recupero gli altri fino a un piccolo punto ristoro già svaligiato da altri ciclisti, dove rimane giusto un pò di pane e olio. Si ricaricano le borraccie e pieni di fango si riparte. Piccola discesa e poi la strada è tutta in salita, compreso un muro di sterrato che miete vittime dato che i rapporti per molti non sono proprio da salita, ma la fatica è ricompensata al punto ristoro dove Ribollita e vino la fanno da padrone. A pancia piena si ragiona e si riparte per brevi salite che ci portano in uno scollinamento dove, per svariati chilometri, lascio scorrere la bici. Non mi sembra vero...posso smettere di pedalare in discesa! Tra urli di gioia e tornanti provo la senzazione di scendere dietro la sella alla Pantani.


Finita la discesa ci aspettano ancora tratti in salita tra vigne e paesaggi mozzafiato, dove ricompattiamo il gruppo e si scende ancora in sterrato per arrivare in paese tra folle di pubblico e ciclisti con faccie provate ma sprizzanti di gioia, compresa la mia. Difficile raccontare tutto il viaggio, l unica cosa è provarlo. Che siano 35km o 200km l emozione è tanta! Vedere bicilette del 900 pedalare nello sterrato, "vecchietti" che pedalano fortissimo e non si preoccupano del freddo,tante donne che pedalano forte e tanti ragazzi eroici, questo è il biglietto da visita dell' Eroica. Grazie al team Gios, ai Diau Ross e a tutti quelli che hanno pedalato con noi, compresi due eroici d' eccezzione Marco Mayno e Jimmy.
Alla prossima !!!

04/10/10

Salviamo il Motovelodromo

Salviamo il Motovelodromo di Corso Casale (Torino)
Questa raccolta firme ha due obiettivi: apertura del Motovelodromo fino alle 20.00. Ampliamento dei giorni di apertura al Sabato e Domenica. In questo modo il Motovelodromo sarà davvero fruibile dal pubblico!
E possibile andare a firmare :
SkateboardingFinest Via San Massimo 5 To
La Drogheria Piazza Vittorio Veneto 18 To
Cycle Center Via Nicomede Bianchi 29 To

Per altre info è attiva una pagina su facebook del Motovelodromo

AOSTA - TORINO


I Black Narrows from Aosta organizzano l'Aosta-Torino.
Si parte da Aosta il 9 Ottobre verso le 8:00 di mattina e si arriva a Torino in 5/6 ore, pause incluse.

I Black Narrows tendono a sottolineare che non si tratta di una gara ma di una gita goliardica tra amici per condividere insieme la passione delle due ruote.

Per tutte le info contattate Luca Benedet :
mobile: 346/3776582
mail: luca.benedet@gmail.com

per gli amanti di facebook questo è il link all'EVENTO







MTV DAY Torino 2010

Lito and Giulio
for MtvDayTorino2010


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